Nemmeno il tempo di iniziare il campionato, che è già tempo di soste per le nazionali. Le selezioni saranno infatti impegnate per i match che varranno l’accesso alle fasi finali della UEFA Nation League. Per quanto riguarda gli azzurri di Luciano Spalletti, ad attenderli ci saranno, in questa prima sosta, Francia ed Israele, all’interno di un girone che, con il Belgio, vede completarsi il quartetto per il Gruppo A. Come prevedibile però, e come sottolineato questa mattina da Ivan Zazzaroni sul Corriere dello Sport, il nostro CT dovrà fare i conti con un ambiente sfiduciato dopo l’ultimo europeo.
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La speranza che Spalletti lasciasse il posto ad Allegri o Ranieri
Questo è quanto si legge sulle pagine del quotidiano sportivo in merito alla sfida di questa sera contro la nazionale di Didier Deschamps “Luciano Spalletti riparte da un calcio e da un disegno che non ama: dal 3-5-2 così distante dalle sue corde, dalla sua formazione, dai suoi princìpi. Lo fa, lo deve fare, per tentare di ridurre in fretta le distanze tra sé e i giocatori, tra sé e la delusione. Posso soltanto immaginare quanto abbia sofferto per il fallimento e gli effetti di una campagna disastrosa, lui che pochi mesi prima aveva realizzato il capolavoro napoletano. La stampa non gliel’ha perdonata, c’è anche chi ha sperato che lasciasse per far posto a Allegri o Ranieri“.