Il mercato del Napoli prende forma tra ambizione e ostacoli, mentre la dirigenza azzurra lavora per rifondare un reparto offensivo orfano di Khvicha Kvaratskhelia. Tra i nomi cerchiati in rosso sul taccuino di Giovanni Manna e Antonio Conte c’è anche quello di Mattia Zaccagni, esterno creativo e imprevedibile della Lazio. La conferma arriva direttamente da Angelo Fabiani, direttore sportivo biancoceleste, che però spegne ogni entusiasmo con fermezza: «So che piace molto a Conte e a Manna, ma non abbiamo alcuna intenzione di privarcene».
LEGGI ANCHE >> CdS – Juanlu e Musah in stand-by, Frank ci pensa
Zaccagni, identikit di un profilo su misura
Non sorprende che Zaccagni rientri tra i desideri di Conte. L’esterno classe 1995 è uno dei pochi in Serie A capaci di coniugare qualità e sacrificio, dribbling stretto e intelligenza tattica. È un giocatore in grado di agire sia nel 3-4-3 che nel 3-5-2, modulo cardine del nuovo Napoli contiano. A 29 anni, rappresenta un’opzione di immediato rendimento, perfetta per un club che vuole tornare competitivo senza attendere ricostruzioni lente.
Il no della Lazio per Zaccagni e il progetto Fabiani
Nonostante l’interesse concreto, la trattativa appare oggi in salita. Fabiani ha ribadito in modo netto l’intenzione della Lazio di trattenere i propri talenti: «Abbiamo iniziato un percorso di ringiovanimento e programmazione, vendere Zaccagni significherebbe contraddirci». Un messaggio chiaro, che blocca sul nascere qualsiasi spiraglio.
Non solo Zaccagni: le alternative sulla fascia
L’addio di Kvaratskhelia – passato al PSG – impone al Napoli di trovare soluzioni rapide e credibili. Il casting per il nuovo esterno sinistro è lungo e variegato. Tra i profili seguiti ci sono Ademola Lookman, reduce da una stagione straordinaria con l’Atalanta, e Dan Ndoye, talento in forza al Bologna.
Inoltre, Jadon Sancho, di ritorno al Manchester United dopo il prestito al Dortmund, rappresenta una suggestione internazionale: talento puro, ma con un ingaggio impegnativo. Sempre viva infine l’opzione Noa Lang, olandese del PSV, già vicino agli azzurri in passato e gradito per duttilità e fantasia.
L’estate di Manna: tra idee, ostacoli e un’identità da ritrovare
Per il direttore sportivo del Napoli, l’estate si preannuncia caldissima. La ricostruzione dell’identità offensiva sarà cruciale per il progetto Conte, e la scelta dell’esterno sinistro rappresenta uno degli snodi chiave. Zaccagni resta un sogno, forse irrealizzabile. Ma in fondo, anche nel mercato, i sogni sono spesso il primo passo per costruire le rivoluzioni.
SEGUI QUOTIDIANAMENTE LA NOSTRA RASSEGNA STAMPA