Mancano poche ore alla grande sfida Champions tra Barcellona e Napoli. In attesa della conferenza di Mister Calzona, che si terrà questa sera alle 19:00, il tecnico dei blaugrana, Xavi Hernández, ha già incontrato la stampa per sottoporsi alle domande dei giornalisti. Di seguito la sua analisi sul match.
Partita più importante della stagione, che messaggio dai ai tifosi?
“È una grande opportunità, sappiamo che i rivali non vivono un gran periodo ma restano i campioni. Vogliamo vivere una notte magica”.
Che pensi del percorso tra andata e ritorno?
“Credo che viviamo casi simili. Loro sono più solidi, ma anche noi arriviamo bene nonostante le indisponibilità. Dobbiamo dimostrare quello che sappiamo, lo scenario è ideale per vincere la partita”.
Avete la sensazione di giocarvi la stagione?
“Essere qui dopo tanti anni è un’opportunità. Possiamo capovolgere la tendenza degli ultimi anni, dobbiamo essere coraggiosi e non abbiamo paura di fallire”.
Domani è importante gestire le emozioni?
“Non è una partita qualsiasi, dobbiamo controllare le emozioni, avere pazienza. In Champions i piccoli particolari sono importanti”.
Che Napoli ti aspetti e in cosa sono cambiati con Calzona?
“Il Napoli sarà coraggioso, presserà alto. Avranno un atteggiamento simile al nostro, hanno grande individualità. Siamo di fronte ai Campioni d’Italia”.
Barcellona obbligato a passare?
“Non ci sono favoriti, ma è vero che la tifoseria ci dà un vantaggio in più. Abbiamo lavorato su tutti gli scenari, siamo pronti a tutto”.
Vede squadre migliori?
“Vedo squadre con diverse potenzialità. Quest’anno non abbiamo potuto ingaggiare chi avremmo voluto e ci dobbiamo adattare alle circostanze. Siamo però alla pari di tutti”.
Lei come Calzona andrà via a fine giugno, cosa è cambiato con i giocatori?
“I giocatori hanno fatto un passo avanti, sapevo che non mi avrebbero tradito. Non ci sono mai state situazioni tese o conflittuali”.
Quanto pesa il non giocare al Camp Nou e cosa temi del Napoli?
“Del Napoli mi piacciono le tre punte e mi piace la fase difensiva, il loro pressing e la volontà di giocare da dietro. Calzona ha migliorato la squadra in questo senso. Domani abbiamo bisogno del sostegno dei tifosi, deve diventare una pentola a pressione”.
Chi è il giocatore che ti piace di più del Napoli?
“Lobotka mi piace per come costruisce. Mi piacerebbe vederlo da noi, credo abbia il livello per giocare qui, fa la differenza nel Napoli”.
Nelle grandi situazioni manca l’ultimo passo?
“Abbiamo già giocato bene contro grandi squadre. Dobbiamo fare una partita simile all’andata ed essere più incisivi”.