La querelle Victor Osimhen, dopo un tira e molla durato mesi, finalmente nelle scorse ore ha trovato un epilogo. Sarà infatti la Turchia, e più precisamente nel Galatasaray, il contesto con il quale sarà chiamato a confrontarsi. Un finale inaspettato ma che secondo, Guido Trombetti, intervenuto a Radio Napoli Centrale, trova proprio nel bomber e nel suo agente i maggiori colpevoli.
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Trombetti analizza il caso Osimhen
Così l’ex rettore della Federico II su Osimhen: “Abbiamo riflettuto su quanto fosse foriero di difficoltà, il fatto di tenere uno degli attaccanti più forti del mondo fuori rosa. Osimhen ed il suo entourage hanno enormi responsabilità e bene ha fatto la società a mantenere il punto, perché non era possibile il trattamento riservato alla stessa. Il presidente, insieme a Manna, hanno trovato una collocazione ad Osimhen che prolungherà di un anno il contratto andando a giocare in Turchia, che è di straordinaria efficacia.
Libera la squadra, libera Antonio Conte dall’incubo che la situazione, da un momento all’altro, sarebbe potuta degenerare. Inoltre, sgrava il bilancio di una cifra molto consistente, potendo utilizzarne in parte per adeguare il contratto a Kvara. Complimenti al presidente, complimenti a Manna ed anche a Conte che, con la sua intervista chiara, secca, dura e determinata ha aiutato a risolvere il caso. Ognuno ha giocato la sua parte in commedia con grandissima saggezza“.