L’Inter di Simone Inzaghi è ormai lanciatissima verso la vittoria del 20esimo scudetto della sua storia, ma c’è chi, come Arrigo Sacchi, sostiene che i nerazzurri stiano in realtà barando, dati i diversi milioni di debiti attualmente a bilancio. Di questo, e non solo, il tecnico ha parlato a margine della presentazione del suo libro “Il realista visionario” presso l’Hotel Federico II di Jesi.
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Sacchi: “Spalletti è come me, può fare bene. Mi rivedo tanto in lui”
“Vincere facendo i debiti significa barare. L’Inter sta barando? Si. C’è una tendenza ad arrivare all’obiettivo da furbi. Bisogna uscire da questa situazione, altrimenti resteremo sempre in questo stato di crisi. Oggi si punta tutto sulla tattica, si aspetta solo l’errore dell’avversario. I padri fondatori inventarono il calcio come sport offensivo e di squadra, in Italia lo abbiamo trasformato in individuale e difensivo. Siamo al paradosso”. Queste le considerazioni dell’allenatore di Fusignano sul momento attuale del calcio italiano.
Su Spalletti aggiunge poi: “Spalletti è come me, può fare bene. Mi rivedo tanto in lui, ma non è il solo. Apprezzo Sarri, Gasperini, Italiano e Pioli. Inzaghi sta per vincere lo scudetto, si è evoluto. Ma in Champions contro l’Atletico Madrid ha sbagliato. Le formazioni spagnole vanno aggredite, la sua Inter si è difesa troppo. Ma crescerà, ha intrapreso la strada giusta”.