I retroscena della meteora Garcia: tra delusioni di mercato e la multa ad Osimhen

Garcia-Napoli-retroscena-minRudi Garcia - Fonte foto: Ansa

L’amore tra Rudi Garcia e il Napoli di fatto non è praticamente mai sbocciato. Da quel famoso “Io non conosco il passato“, all’esonero con l’Empoli, il passo è stato molto breve e sanguinoso. La squadra poi, con ogni probabilità, non ha mai digerito completamente i dettami del tecnico francese, complice anche una preparazione atletica che impediva loro di girare agli stessi ritmi dell’annata scudettata. A distanza di mesi, l’edizione odierna de Il Mattino svela tutti i retroscena di un matrimonio nato male e, probabilmente, finito peggio.

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Garcia: promesse mancate e richieste di ADL

Vincere è difficile, ma ripetersi ancor di più. Questo Rudi Garcia lo sapeva bene sin dal primo giorno, ma qualcosa nel giocattolo si è rotto più del dovuto. Il racconto de Il Mattino sui mesi difficili del francese all’ombra del Vesuvio: “Voleva Danso, si è ritrovato Natan. Non se ne è mai lamentato. Aveva un compito: creare uno spartiacque tra il primo e il dopo. De Laurentiis ha avuto solo una richiesta: valorizzare Raspadori. E lui ci ha provato in ogni modo. Un grande errore: puntare su Rongoni e far partire Sinatti. Chissà se pure lui se ne è mai pentito. Spingeva, inutilmente, per i rinnovi dei big: Kvara, Osimhen e Zielinski. Tutto inutile. Avrebbe voluto, Garcia, una multa per Osimhen dopo “il vaffa” a Bologna. Non lo ascoltarono. Come praticamente mai. Per centocinquanta giorni“.

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