La sconfitta dell’Italia con la Spagna ha inevitabilmente lasciato degli strascichi, i quali andranno necessariamente spazzati via domani sera contro la Croazia. In merito a quanto visto contro le Furie Rosse, e non solo, ha parlato anche Claudio Ranieri ai microfoni della Rai.
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Ranieri sul match con la Spagna e la fiducia al ct
“La Spagna gioca a memoria con un allenatore che conosce i propri giocatori dal settore giovanile, li ha portati in nazionale maggiore e sanno come si devono muovere. Noi abbiamo un allenatore che è entrato da poco e non è facile far capire a tutti i movimenti, i meccanismi, i tempi di inserimento. Per cui bisogna lasciarlo lavorare, perché alla fine avrà ragione lui“.
Avrebbe fatto scelte di formazione diverse?
“No, mai, perché chi sta fuori non deve mai giudicare, in quanto non sa tutte le dinamiche e quello che c’è all’interno di uno spogliatoio. Non parlo di cose strane, però dire da fuori ‘io avrei fatto così’ è ‘Bar dello sport’ che non conta nulla. La Spagna oltre ad avere dei leader ha quei 3-4 giocatori, senza offesa per i nostri, dal tasso tecnico incredibile. Pronostico finale? Ci sono tante nazionali forti come Francia, Spagna e Germania. L’Italia è una sparring partner, pensiamo prima a battere la Croazia che ha ottimi palleggiatori e ottimi campioni. Siamo là e adesso pensiamo a superare questa prima fase”.