Nell’area flegrea continuano le trattative per la realizzazione del nuovo stadio del Napoli, viste le condizioni carenti dell’attuale Diego Armando Maradona. Nella giornata di ieri, a Roma, in merito al tema Bagnoli, si è svolto infatti un incontro tra Aurelio De Laurentiis, il ministro per le Politiche di Coesione Coesione, Raffaele Fitto, il sindaco Gaetano Manfredi che è commissario di Governo per l’area ex Italsider e Bernardo Mattarella, numero uno di Invitalia. L’edizione odierna di Repubblica fa il punto della situazione sul confronto.
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Bagnoli e il problema delle volumetrie
Secondo gli ultimi aggiornamenti, la questione Bagnoli sarebbe di fatto ancora in una posizione di stallo. L’amministrazione comunale spinge per il rifacimento del Maradona, mentre ADL valuta esclusivamente la costruzione di un nuovo stadio. Non mancano però problematiche tecniche nell’area individuata dal patron azzurro.
La ricostruzione di Repubblica sulla tavola rotonda di ieri: “Fitto ha preso nota del piano di De Laurentiis, ma anche dei tanti dubbi sollevati perché uno stadio andrebbe a modificare pesantemente le volumetrie e per quanto riguarda i lotti che Invitalia deve vendere ai privati ci sono già programmi ben avviati per realizzare case e alberghi. L’opzione presentata in maniera irruente nelle scorse settimane da De Laurentiis, in pratica, stravolgerebbe tutto”.