Maurizio Pistocchi, noto opinionista e giornalista sportivo, ha espresso il suo pensiero, tramite X (ex Twitter), sul comunicato da parte di ADL in merito alle parole dette da Conte sul protocollo VAR:
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“De Laurentiis oggi chiede ufficialmente un nuovo regolamento VAR. Lo fa dopo un episodio a sfavore, e certamente il fatto che non l’abbia fatto dopo un episodio a favore (quello di Empoli) è pura e semplice casualità. Visto però che il Presidente del Napoli propone modifiche, mi piacerebbe sapere quali sono, visto che l’episodio di San Siro è uguale ad altri che, nel tempo, sono sempre stati sanzionati , a cominciare dal famoso contatto tra Dumfries e Alex Sandro, per finire al recente calcio di rigore assegnato alla Lazio dopo il contatto Zortea Pellegrini, nonostante siano sempre stati controllati anche dal var. Per definizione, sono contatti che vengono considerati fallosi per negligenza del difendente, che subisce l’anticipo dell’avversario, e non mi sembra facile stabilire la loro entità”.
Alle domande afferenti le soluzioni di tali situazioni arbitrali, il giornalista sportivo ha risposto così:
“Dunque, quale sarebbe la proposta? Ogni episodio dubbio va controllato al var dall’arbitro di campo? Si può essere d’accordo, ma le pause sarebbero molte di + e non credo che nè gli arbitri nè i giocatori sarebbero soddisfatti”.
“Consentire il var a chiamata, dando agli allenatori la possibilità di chiedere l’intervento del var per 1/2 volte a partita? Ci può stare, a patto che chi dirige la gara non la valuti come una illecita intromissione, ricordando che la decisione finale spetta sempre all’arbitro di campo. Insomma, la soluzione non mi sembra facile, anzi…“.