Prima Garcia, poi Mazzarri, ora Calzona, ma questo Napoli sembra veramente incurabile. La difesa continua a subire reti, l’attacco resta poco concreto e anche l’approccio alle partite è spesso inappropriato. Trovare dei colpevoli è difficile, o meglio, diventa complicato salvare qualcuno da questa tremenda caduta, ma secondo l’ex pugile, Patrizio Oliva, soprattutto i cambi di allenatore hanno rappresentato un’arma a doppio taglio fatale per gli azzurri.
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Oliva: “Servirà un tecnico di alto profilo”
“Questo Napoli non riesce ad essere incisivo. Contro il Bologna abbiamo visto una bruttissima partita. Hai voglia a cambiare allenatore, ma più lo fai e più l’atleta si demoralizza. Cambiare la guida tecnica sempre toglie riferimenti ai calciatori. Ci stiamo avvilendo tutti quanti, purtroppo è successo qualcosa difficile da pronosticare. Adesso bisogna fare un progetto a medio termine altrimenti non ne usciamo da questa situazione. Calzona è un bravo allenatore, ma dopo lo scudetto e questa stagione così negativa bisognerà affidarsi ad un tecnico di alto profilo e poi pensare ad un progetto“. Questo il parere espresso dall’ex pugile napoletano durante un intervento per Radio Kiss Kiss Napoli.