Ai nastri di partenza la stagione che sta per volgere al termine doveva essere a tutti gli effetti l’annata di Natan, sotto la supervisione di Juan Jesus. Arrivati ad aprile però, la situazione è diametralmente opposta: Natan è scomparso dai radar, e jj è addirittura diventato un titolare inamovibile per gli azzurri.
Il centrale brasiliano, ex inter, si è visto improvvisamente catapultato all’interno di una macchina senza conducente, e non senza conseguenze. Tranne alcune uscite in grande spolvero infatti, il difensore è apparso in più di un’occasione in difficoltà, commettendo, purtroppo spesso, delle ingenuità pagate a caro prezzo. Ultime due, in ordine di tempo, gli errori sui gol di Scamacca e Colpani. Qui però nasce il paradosso, e a raccontarcelo nel dettaglio è l’edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno.
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Juan Jesus, da chioccia di Natan a titolare inamovibile
“Il difensore brasiliano anche la scorsa settimana è arrivato alla gara contro il Monza con un programma graduale per smaltire gli acciacchi da sovraccarico. Juan Jesus finora ha trovato spazio in ventisette delle quarantuno gare ufficiali disputate dal Napoli, nella scorsa annata ha totalizzato complessivamente diciannove presenze collezionando in campo 1.253 minuti. Nell’annata in corso il centrale ex Roma e Inter è a quota 2.369 minuti e a breve, quindi, raddoppierà l’impiego che gli ha concesso Spalletti durante la stagione del terzo scudetto e dei quarti di Champions League, il miglior risultato ottenuto dal Napoli nella principale competizione europea per club”.