Angelo Ogbonna, ex difensore di Juventus e Torino, si appresta a liberarsi a parametro zero il prossimo 30 giugno, vista la scadenza del contratto con il West Ham. Proprio in merito alle scelte sul suo futuro, al cammino dell’Italia e agli sviluppi sulle panchine di Serie A, è intervenuto in queste ore ai microfoni di Sky Sport.
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Le dichiarazioni di Angelo Ogbonna
“Voglio continuare naturalmente, sono ancora all’altezza. Poi starà a me dimostrarlo. Ho ancora benzina nelle gambe. I miei agenti stanno lavorando per questo. Se tornerò in Italia? Lascio tutte le porte aperte. Mi metto in gioco. Poi quello che verrà… farò una scelta ponderata, come sono state tutte le mie scelte nella mia carriera e sceglierò cosa fare”.
Come ha visto l’Italia?
“È stato un buon inizio, poi devo dire che hanno giocato abbastanza bene e si poteva allungare ancora. C’è stato molto possesso, la prestazione di Calafiori ha sorpreso tutti, ma anche Scamacca stesso ha giocato bene con la squadra. Quello che Spalletti ha fatto con il Napoli è qualcosa di importante e la stessa cosa sta cercando di ricostruirla con l’Italia“.
Barella è stato fondamentale contro l’Albania
“Sì, ma senza Jorginho e senza Frattesi farebbe più fatica. Avere equilibrio è importante e l’Italia lo ha avuto in mezzo al campo. Hanno avuto una sorte di rotazione. Devo dire che se la sono cavata bene”.
Che idea si è fatto di Thiago Motta alla Juventus?
“È sempre stato un allenatore in campo, devo dire la sua calma e il modo di vedere il calcio è sempre stato equilibrato, quello che ha fatto al Bologna non mi ha per niente sorpreso. Sono contento per lui che abbia avuto questa chiamata della Juventus ed è il momento di dimostrare le sue potenzialità. Conte al Napoli? Per me è un grandissimo connubio, sono due grandi personalità e vedo un futuro molto positivo”.