Il Torino insiste per Cyril Ngonge. I granata hanno avviato contatti concreti con il Napoli per l’esterno offensivo belga, reduce da una stagione deludente all’ombra del Vesuvio. Dopo i primi approcci, i club si incontreranno a breve per approfondire la trattativa, con l’ipotesi di un prestito con diritto di riscatto che accontenterebbe entrambe le società.
Ngonge, arrivato a gennaio 2024 per 19 milioni su indicazione dell’allora ds Meluso, non ha lasciato il segno: solo 202 minuti giocati e pochi sprazzi sotto la gestione Conte. Il tecnico salentino, dopo aver inizialmente bloccato la sua partenza a causa dell’addio di Kvaratskhelia, ora non lo ritiene più centrale nel progetto.
Il belga ha già dato ok al trasferimento al Torino, dove ritroverebbe Marco Baroni, il tecnico che lo ha esaltato ai tempi del Verona (6 gol in 19 presenze). Nel 4-2-3-1 granata, Ngonge potrebbe tornare protagonista sulla fascia destra, a piede invertito. Inoltre, rappresenterebbe una soluzione ideale per coprire le corsie offensive lasciate scoperte dalla partenza di Elmas.
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Ngonge nel mirino del Toro, spese anche per Folorunsho
Come riportato dall’edizione odierna di TuttoSport, durante i colloqui tra Napoli e Toro, si potrebbe aprire anche un discorso per Michael Folorunsho, rientrato dal prestito alla Fiorentina. Il centrocampista, fuori dai piani di Conte, è un altro profilo molto apprezzato da Baroni, che lo ha allenato sia alla Reggina che al Verona. Al momento resta un’opzione secondaria, ma il gradimento reciproco c’è.
Un’operazione in costruzione, che potrebbe svilupparsi nei prossimi giorni. E con buoni rapporti tra i club, non si esclude un doppio affare.