Il pareggio senza reti contro il Venezia ha messo in evidenza le difficoltà di un Napoli che, pur mantenendo la solidità difensiva, fatica a trovare la qualità necessaria per imporsi in attacco. La squadra di Conte, pur mantenendo il secondo posto in classifica, ha visto il distacco dall’Inter allungarsi a tre punti dopo questo ennesimo passo falso.
LEGGI ANCHE >> Napoli inciampa: tra scudetto e salvezza, le due facce degli azzurri
Il Napoli e la carenza di giocatori decisivi
Secondo l’analisi della Gazzetta dello Sport, la causa principale di questa difficoltà risiede in una carenza di qualità nel gioco offensivo. “A questo Napoli manca la qualità” scrive la rosea. “Manca chi inventa dal nulla una giocata vincente, chi sa trovare una magia anche a difesa schierata.” Questo è il cuore del problema: senza un giocatore capace di fare la differenza in modo improvviso, il Napoli sembra incapace di sbloccare partite complicate come quella contro il Venezia.
Le aspettative su Raspadori e la comparazione con Kvara
Una parte fondamentale dell’analisi si concentra su Giacomo Raspadori, che in assenza di Kvaratskhelia, viene chiamato a prendere sulle sue spalle una responsabilità che sembra non appartenere al suo gioco. “Conte non può chiedere a Raspadori di fare il Kvara” scrive Gazzetta. Raspadori è un attaccante di qualità, ma non ha la stessa capacità di dribbling e genialità che caratterizza l’esterno georgiano, una figura fondamentale per le giocate offensive del Napoli nelle passate stagioni.
Lukaku vs. Osimhen: la differenza cruciale
Nel confronto tra il Napoli dell’anno scorso e quello attuale, Lukaku viene paragonato a Osimhen. Secondo la Gazzetta, “il Lukaku di oggi non è Osimhen”. Il nigeriano, pur non essendo un fenomeno nello stretto, sapeva sfruttare al massimo gli spazi in campo aperto e trasformare anche la minima occasione in gol. Oggi, con un Lukaku che fatica a esprimersi al meglio, il Napoli risulta meno incisivo, soprattutto in transizione.
La squadra azzurra manca di un giocatore in grado di cambiare le sorti di una partita con un’azione improvvisa, e questo sta impedendo loro di rimanere al passo con l’Inter nella corsa per lo scudetto. Il futuro dipenderà dalla capacità di trovare soluzioni offensive alternative, e su chi potrà raccogliere l’eredità di un Kvara che in questa stagione è stato assente o lontano dalla forma migliore.
SEGUI QUOTIDIANAMENTE LA NOSTRA RASSEGNA STAMPA