Che sarebbe stata una stagione storta per il Napoli, lo si era capito sin da subito, ma arrivare ad aprile ed essere fuori dalle papabili qualificate in Champions, questo era decisamente impronosticabile. Complice una campagna acquisti rivedibile, la confusione sulla panchina con diversi cambi al timone e le questioni extra campo (vedi il duello di ADL con la stampa e la questione Juan Jesus) la stagione degli azzurri è decisamente da penna rossa. Come se non mancasse poi, agli uomini di Calzona, in questo momento, manca anche la buona sorte e un pizzico di concretezza negli ultimi metri. Infatti secondo Ciccio Graziani, intervenuto a Tele A, il match con l’Atalanta “poteva prendere una piega diversa e gli episodi non hanno aiutato”, mentre, per quanto riguarda il finale di stagione, sempre secondo l’ex granata, non tutto è perduto.
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Graziani: “Calendario comunque favorevole”
“Al Napoli è mancata concretezza sotto porta. A livello di occasioni il Napoli ne ha avute persino di più dell’Atalanta che però ha concretizzato sfruttando anche gli errori difensivi. Gli episodi non hanno aiutato, vedi anche il palo di Zielinski, le occasioni di Osimhen e altre, almeno per riaprirla, invece niente ed è arrivato pure il 3-0 anche se l’Atalanta non si era vista più. La gara poteva prendere una piega diversa, sul piano del gioco il Napoli non ha demeritato, ma non concretizza e fa errori dietro. Il Napoli ha un calendario comunque favorevole. Almeno 5 partite sono alla portata, al di là di 3 scontri diretti, per fare 15 punti almeno e capire dove può ancora arrivare”. Questo l’intervento integrale dell’ex campione del mondo con la nazionale italiana nel 1982.