Palladino-Monza-Napoli

Come di consueto si è svolta la conferenza stampa prepartita di Monza-Napoli. Per la compagine brianzola a prendere la parola è stato il tecnico stesso, Raffaele Palladino, che ha colto l’occasione per fornire alcune anticipazioni sulla formazione; con una finestra sulla possibile qualificazione in Europa.

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Palladino sull’obbiettivo Europa e sulla formazione che sfiderà gli azzurri

L’obiettivo è alzare l’asticella e fare qualcosa di ancora più ambizioso. Abbiamo davanti a noi tanti scontri diretti e proveremo a fare qualcosa di incredibile”. Ha chiarito l’allenatore originario di Mugnano, che sulla possibile formazione ha aggiunto poi: “Pessina sarà un’assenza pesante ma chi lo sostituirà lo farà al meglio. Chi sarà il capitano? Visto che non ci sarà Pessina, partirà Marì con la fascia al braccio. Sapete che ho un debole per Ciurria, tante volte è sceso in campo in condizioni precarie, ha sempre stretto i denti. È stato per molto tempo fuori e ora ha trovato la condizione migliore. La passata stagione ci ha fatto fare la differenza, ma tornerà presto. Anche Valentin Carboni sta bene, ha lavorato alla grande ed è pronto per scendere in campo“. Per quanto riguarda gli indisponibili: “D’Ambrosio e Bettella sono ancora out. Vignato si è aggregato alla primavera e sarà un test importante per lui. Bondo ha avuto un affaticamento ma è rientrato al 100%“.

“Ho sentimenti per il Napoli”

“Affrontiamo una squadra forte: hanno avuto difficoltà, ma sono pur sempre i campioni d’Italia in carica. Il Napoli ha grandi palleggiatori e tiratori, per noi è un grande stimolo affrontare chi ha stravinto il campionato scorso. Ci sono un po’ di differenze tra Walter Mazzari e Francesco Calzona, le abbiamo analizzate in questi giorni e siamo pronti. Quando penso a Napoli penso a quando ero ragazzino e giocavo per strada, dribblando i dossi e le pietre. A 15 anni sono stato acquistato dalla Juve e non ho mai avuto la possibilità di giocare per la squadra della mia città: sarebbe stato bello, perché ho sentimento per quella squadra”. 

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