Da vorrei, ma non posso a forse uno dei Napoli più belli della stagione almeno per una frazione. Questa è la grande esclamazione che ti lascia Monza-Napoli al triplice fischio. Sembra davvero di aver visto due partite, con due squadre diverse in due tempi diversi. Nella prima frazione per gli azzurri si era stilato il solito copione di chi attacca, fa la partita ma alla fine passa in svantaggio subito. Alla prima grande disattenzione difensiva, non di certo la prima in questa annata difficile e purtroppo neanche l’ultima. Di fronte un Monza che ha mostrato i muscoli, la sua testa libera con la grande voglia di far bene non aggredendo troppo un Napoli vulnerabile anche solo muovendo bene la palla.
Leggi anche
Calzona a DAZN spiega la scelta su Ngonge e Zieliński
Palladino e il suo grande spot del suo Monza per la panchina del Napoli
Palladino ha fatto sicuramente uno dei suoi spot migliori per potersi candidare ad un posto sulla panchina del Napoli. Ma il futuro è ancora tutto da scrivere per tutti. Se nella prima frazione tutti i complimenti vanno al Monza e i non complimenti al Napoli, nella seconda frazione è cambiata la musica. Spettacolo Napoli per quindici minuti dove ribalta il tavolo della gara grazie a chi ha vinto il tricolore come Osimhen, Politano e Zielinski oramai ex azzurro.
orgoglio Napoli a Monza
Una prova d’orgoglio importante per provare ad agguantare almeno le speranze di rientrare in zona Europa. La scia che ha rimasto la gara è anche di grande amarezza di quello che poteva essere il Napoli post scudetto ma che purtroppo non è mai stato e oggi si deve accontentare delle briciole del campionato. Briciole importanti che darebbero per l’ennesimo anno al Napoli la possibilità di mettersi in mostra anche fuori da l’Italia stavolta però senza la toppa tricolore.