Questa sera allo Stadio Montjuïc andrà in scena la sfida tra Barcellona e Napoli. Obbiettivo primario è il passaggio del turno e l’accesso ai tanto ambiti quarti di Champions, ma con un occhio sempre rivolto al Mondiale per Club. A tal proposito andiamo a scoprire gli scenari possibili per gli azzurri e perché il tanto discusso ricorso contro la Juve non è in realtà attuabile.
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Azzurri ammessi al Mondiale per Club se…
Come già raccontato a più riprese, gli azzurri sono chiamati alla rincorsa di una Juventus distante solo 5 lunghezze ma che, come risaputo, almeno per questa stagione non ha la possibilità di migliorare la propria posizione a causa della squalifica dalle competizioni europee.
Il destino è dunque in mano agli uomini di Ciccio Calzona, i quali sono chiamati ad ottenere almeno 4 punti tra la sfida di stasera e, in caso di passaggio del turno, le due partite previste per i quarti di Champions. Dunque in caso di successo in terra blaugrana, ai partenopei basteranno 2 pareggi o una sola vittoria nel turno successivo.
Come si calcola il ranking UEFA per il Mondiale per Club?
Per un buon posizionamento nel ranking UEFA è necessario ottenere, negli ultimi quattro anni, dei buoni risultati in Champions League, Europa League o Europa Conference League. Diverso è però il discorso per quanto concerne l’accesso al Mondiale per Club.
Per accedere a questa competizione infatti il ranking fa riferimento ai soli punti ottenuti in Champions League, motivo per il quale ad esempio la Roma è automaticamente esclusa, nonostante l’ottimo cammino in Conference League ed Europa League nelle ultime due stagioni.
I punti in Champions League vengono assegnati come segue:
- 2 – Per ogni vittoria dopo la fase a gironi
- 1 – Per ogni pareggio dalla fase a gironi in avanti
- 4 – Bonus per la partecipazione alla fase a gironi
- 4 – Bonus per la partecipazione agli ottavi di finale
- 1 – Per ogni turno raggiunto da un club dagli ottavi di finale in poi
Il caso Juventus e l'(Im)possibile ricorso
Nelle ultime settimane ha fatto molto discutere il possibile ricorso che, in caso di non qualificazione al prossimo Mondiale per Club, il Napoli vorrebbe avanzare nei confronti della Juventus (che si qualificherebbe automaticamente al posto dei partenopei nel caso in cui gli azzurri non dovessero riuscire a chiudere il gap).
“Mi spiace per loro che sono stati puniti dalla UEFA ed estromessi dalle coppe. Se dovessimo battere il Barcellona e poi fare una vittoria o un pareggio, al Mondiale per Club dovremmo andare di diritto noi”. Così si era esposto sulla questione il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, il quale ha aggiunto poi: “Ma penso che il Napoli dovrebbe andarci comunque, perché, se la Juve è fuori dalle coppe europee, non dovrebbe essere ammessa“. Dichiarazioni a seguito delle quali si è fatta strada l’ipotesi di un ricorso nei confronti dei bianconeri sulla base della penalizzazione ricevuta.
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport però, la FIFA avrebbe fatto intendere che l‘azione legale sarebbe una pretesa priva di fondamento giuridico, e che sarà quindi il campo a decretare chi tra Napoli e Juventus si qualificherà al prossimo Mondiale per Club.