Carmine Martino

Carmine Martino, storica voce di Radio CRC, è intervenuto durante la trasmissione “A Pranzo con Chiariello”, affrontando vari temi riguardanti il Napoli e il mondo del calcio.

L’arma letale di Conte

Martino ha espresso parole di elogio per Neres, attaccante di grande talento: “Neres? Giocatore fantastico. È l’arma letale di Conte, capace di spaccare le partite soprattutto nei momenti più difficili, quando la squadra soffre”. Il giornalista ha sottolineato quanto sia importante avere in squadra un calciatore in grado di cambiare l’inerzia di una gara.

Il principio di Conte: meritocrazia

Parlando del tecnico Antonio Conte, Martino ha sottolineato uno dei principi chiave che guida il suo lavoro: “La legge di Conte è valida nel calcio in generale. Tutti devono meritarsi il posto, nessuno gioca per partito preso”. Un messaggio chiaro che evidenzia come nel calcio, così come nella vita, sia fondamentale guadagnarsi ogni opportunità.

Kvaratskhelia e Lukaku: l’errore da non ripetere

Tra i temi discussi, non poteva mancare Kvaratskhelia, uno dei protagonisti del Napoli. “Kvaratskhelia? Un valore indiscutibile. Ha creato molte occasioni, anche se ha commesso un errore quando non ha passato la palla a Lukaku, che si trovava in una posizione favorevole. Metterlo in discussione sarebbe eccessivo”. Martino ha quindi difeso il talento georgiano, riconoscendo l’importanza del suo contributo alla squadra.

Oriali: una sorpresa positiva

Un altro nome che ha suscitato l’attenzione di Martino è quello di Lele Oriali. “Oriali? Ha sorriso e ha protestato, non pensavo potesse essere così incisivo e presente a bordocampo. L’aria di Napoli gli ha fatto bene, pian piano lo stiamo scoprendo”. Il ruolo dell’ex calciatore si sta rivelando cruciale nel contesto azzurro, portando freschezza e determinazione.

Il calcio di Conte: meno champagne, più efficacia

Martino ha poi analizzato lo stile di gioco introdotto da Conte, meno spettacolare rispetto ai suoi predecessori: “Gli ultimi allenatori ci avevano abituato a un calcio più vicino a quello di Fabregas, ma il gioco di Conte è altrettanto funzionale. Dopo il gol di McTominay, forse i giocatori non hanno mostrato la grinta necessaria e il Como ne ha approfittato”.

Nonostante questo, Martino ha riconosciuto i meriti del tecnico: “Mi piace il calcio champagne, ma il fatto che il Napoli sia più camaleontico è un vantaggio”.

Il gol della stagione: Anguissa contro il Parma

Infine, Martino ha scelto il suo gol preferito della stagione: “Il gol del vantaggio contro il Parma di Anguissa. Quella partita è stata rocambolesca e un pareggio sarebbe stato accolto tranquillamente. Ma quel cross dalla destra per la testa di Anguissa ha segnato la svolta del match”. Un gol che, per Martino, rappresenta l’essenza del Napoli di questa stagione: combattivo e mai domo.

Chiariello: “Conte temeva il Como e aveva ragione”:https://www.napolita.it/chiariello-conte-temeva-como-aveva-ragione/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *