Marchetti, noto giornalista di Sky Sport esperto di calciomercato, ha fatto il punto della situazione sul rinnovo del contratto di uno dei protagonisti del Napoli. Il giornalista ha rilasciato delle dichiarazioni incisive ai microfoni di Radio Marte. “Fumata grigia dopo l’incontro con gli agenti a Milano? Il problema non è tanto l’ingaggio quanto clausola e commissioni”.
Secondo quanto riportato, il Napoli sarebbe disposto a inserire una clausola rescissoria da 120 milioni di euro, simile a quella imposta a Victor Osimhen. Tuttavia, il calciatore e i suoi agenti puntano su una cifra inferiore, intorno agli 80 milioni, come riconoscimento per l’affare che ha portato il talento in Campania per soli 10 milioni. La richiesta sull’ingaggio, inoltre, è strutturata in modo graduale. Si parte da 5 milioni con l’obiettivo di arrivare a 8 milioni al terzo anno grazie a bonus legati alle prestazioni e ai risultati complessivi del Napoli.
Il nodo risiede nella divergenza tra le due parti: “Se il Napoli vuole un ingaggio ridotto, gli agenti preferirebbero una clausola più bassa”, spiega Marchetti. Il presidente De Laurentiis, invece, ribadisce che con un contratto lungo non avrebbe bisogno di una clausola bassa per eventuali cessioni future. “Anzi, tanto varrebbe non rinnovare e risparmiare il costo del nuovo stipendio,” conclude Marchetti, illustrando come la questione sia arrivata a uno stallo.
La vicenda del rinnovo, come ha sottolineato Marchetti, evidenzia la complessità del calcio moderno, dove le trattative non si limitano al semplice rapporto tra squadra e giocatore, ma includono richieste economiche sempre più sofisticate, legate a obiettivi sportivi e clausole di uscita.
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