Il Roma – Manna preferisce Gasperini: è il profilo giusto per ricostruire

Giovanni Manna-GasperiniGiovanni Manna - Fonte foto: Juventus.com

Su chi sarà il prossimo allenatore del Napoli è quasi impossibile scommettere. Nelle ultime ore si è sparsa la voce che il prossimo tecnico scelto da Aurelio De Laurentiis sarebbe al momento sotto contratto, caratteristica che eliminerebbe automaticamente Antonio Conte, a favore di Pioli, Gasperini e Italiano. Proprio sul tema allenatore, Giovanni Scotto, firma de Il Roma, fa oggi il punto della situazione spiegando quali sarebbero le preferenze del nuovo ds azzurro Giovanni Manna.

LEGGI ANCHE >>> ULTIM’ORA – Infortunio per Kvara, problema muscolare

Manna e le spiegazioni ad ADL

La sua idea (di Manna), che ha spiegato molto bene a De Laurentiis, è prendere Gasperini. Ovviamente solo se l’allenatore dell’Atalanta lascerà Bergamo. Per Manna l’ex Genoa e Inter è il profilo giusto per ricostruire. Servirà una profonda rivoluzione tattica, ma senza prendere troppi giocatori. Cambieranno i metodi di lavoro, ma secondo Manna Gasperini è il più bravo nel far migliorare i giocatori, ed in ottica “player trading” è perfetto. De Laurentiis attenderà di conoscere le sue disponibilità. A Bergamo si vocifera che Gasperini attende un pretesto per dire addio, forse con la vittoria di un trofeo. Solo voci, ma la società vorrebbe rinnovargli il contratto.

De Laurentiis intuisce che la cosa migliore è virare su un tecnico libero: per lui il profilo giusto è Stefano Pioli. Più facile da ingaggiare di Gasperini, perché presto risolverà il contratto con il Milan. Anche Pioli ha attualmente un ingaggio fino al 2025. Rappresenta una sintesi delle qualità che piacciono a De Laurentiis. Ha rifondato il Milan, centrando sempre la Champions e vincendo uno scudetto. Low profile, si sa adattare un po’ a tutte le situazioni, e si potrebbe ripartire con la difesa a 4. Resta Italiano più defilato, ma sarebbe proprio il ds Manna ad avere qualche perplessità. Per il nuovo dirigente Italiano rappresenterebbe, per certi versi, una scommessa. 

Per quanto concerne Antonio Conte, ad opporsi sarebbe invece Chiavelli. Il tecnico salentino costerebbe troppo per le casse azzurre. “L’uomo dei conti avrebbe stimato in spese doppie per ingaggiare l’ex Tottenham. Tra lui e il suo staff un contratto annuale costerebbe circa 20 milioni lordi. Inoltre Conte vorrebbe costruire all’interno del suo staff un gruppo di lavoro di spicco, tra i quali – sembra – anche Ciro Ferrara. L’assenza della Champions non permette un investimento così importante per il solo allenatore, anche perché De Laurentiis ha in mente un progetto triennale”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *