In casa Napoli, in queste ore, non si parla d’altro che del possibile addio di Khvicha Kvaratskhelia dopo l’Europeo. Nonostante il comunicato social della società, il timore è che il PSG possa accontentare le parti (ADL compreso), aggiudicandosi le prestazioni del talento georgiano. Ciò che sicuramente non è andato giù alla società, ma anche all’opinione pubblica, sono state sicuramente le dichiarazioni degli ultimi giorni di padre e agente e Ruud Krol, ex difensore proprio del Napoli, a tal proposito “bacchetta” Kvara e il suo entourage ai microfoni di Radio Marte.
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Krol: “Nella prima stagione è stato un crack, mentre il secondo anno è stato difficile”
Così Krol ha commentato le vicende del caso Kvara: “È normale che diversi grandi club siano interessati al calciatore, dipende dalla volontà del Napoli se venderlo oppure trattenerlo. Stando alle parole del padre e dell’agente, il ragazzo vuole disputare la Champions: è comprensibile, ma deve ricordare che c’è un contratto e i contratti vanno rispettati. Quando è arrivato è stato un crack: gli avversari non lo conoscevano, hanno dovuto studiarlo. Poi come è normale che sia il secondo anno è stato più difficile, anche perché tutta la squadra è andata male e Kvara e non ha avuto l’apporto dei suoi compagni”.
L’arrivo di Conte e il mercato in difesa per il Napoli
“Difesa da rinforzare? Va preso qualche rinforzo soprattutto nel ruolo di difensore centrale, c’è Hancko che è un ottimo profilo e conosce bene Hamsik. Potrebbe essere molto utile al Napoli. Conte rilancia il Napoli? È un grande allenatore ma ha bisogno di calciatori funzionali al suo gioco“.