Match pirotecnico quello tra Belgio e Galles, valido per le qualificazioni al Mondiale 2026, terminato con un rocambolesco 4-3 in favore dei Diavoli Rossi. Dopo mezz’ora, la squadra di Rudi Garcia sembrava aver chiuso i conti: 3-0 il parziale grazie al rigore trasformato da Lukaku, al destro di Tielemans e a una splendida giocata di Doku.
Nel recupero del primo tempo, però, il Galles trova il modo di accorciare le distanze: Wilson realizza un calcio di rigore al 52’, tenendo viva la partita. Nella ripresa, il Belgio si spegne e gli ospiti ne approfittano, completando una clamorosa rimonta: Thomas firma il 3-2 al 51’, poi è Johnson al 70’ a trovare il pari.
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Scosso, il Belgio si riversa in avanti alla ricerca del gol vittoria. All’80’ Lukaku segna ancora, ma il VAR annulla tutto per una precedente uscita del pallone oltre la linea laterale. Il gol buono arriva solo all’88’: è Kevin De Bruyne, futuro giocatore del Napoli, a decidere la sfida con un diagonale preciso che vale il definitivo 4-3.
Tre punti sofferti per i belgi, che rischiano grosso ma restano in corsa per il primo posto nel girone.