Nicolas Higuain non è mai stato un uomo con troppi peli sulla lingua e neanche questa volta li ha tenuti durante l’intervista alla Gazzetta dello Sport. Il fratello e agente del noto centravanti argentino, El Pipita, che ha fatto sognare Napoli e Juventus, è tornato a parlare in vista del big match di domenica sera: “Sono due squadre che ci hanno dato tanto. Ho ricordi stupendi, tutto il mondo sa come sono andate le cose”.
Il rapporto tra la famiglia Higuain e il presidente De Laurentiis non sono mai stati idilliaci e Nicolas lo ribadisce a gran voce: “Dopo il tricolore l’ambiente ha dovuto fare i conti con una persona che si crede più importante della stessa società: non è possibile che la squadra scudettata cambi tecnico tre volte in una stagione”. Dalle parole del fratello-agente del Pipita, sembrerebbe trapelare una sorta di “casualità” per la strabordante vittoria dello scudetto dei partenopei: “È stata una stagione anomala col Mondiale di mezzo e Inter, Milan e Juve non hanno avuto continuità”.
“Vlahovic o Osimhen?”, Nicolas Higuain non ha dubbi
Domani sera, il Napoli è chiamato a portare a casa tre punti necessari per la (rin)corsa Champions. A fare la differenza sono le due punte – tra le più forti della Serie A – su cui Nicolas Higuain non ha dubbi: “Due ottimi attaccanti col fiuto del gol nel dna. Osimhen è più freddo mentre Vlahovic è più tecnico e gioca più per la squadra. Io preferisco giocatori come Dusan e Lautaro”.
Dopo il ritiro di Gonzalo Higuain dal calcio giocato, Nicolas ha potuto approfondire la sua carriera musicale: “Sono contento della carriera che sto facendo. Mi diverto, sento di essermi realizzato. Ho fatto una canzone (“La vida es un rato”, ndr) che parla anche degli anni vissuti a Napoli. Ho rispetto per itifosi ma non posso dire lo stesso per il presidente che ha fatto mille promesse senza mai mantenerle”.