Il Napoli di Antonio Conte ha messo nel mirino Dan Ndoye, esterno offensivo del Bologna valutato circa 40 milioni di euro dal club emiliano, una cifra ben superiore agli 11 milioni spesi dal Bologna due anni fa per acquistarlo dal Basilea. Ndoye, 24 anni, è un giocatore completo, capace di agire su entrambe le fasce con gol e assist, caratteristiche che lo rendono molto gradito a Conte. Il Napoli aveva già tentato di prenderlo a gennaio, ma il giocatore preferì restare a Bologna per chiudere la stagione vincendo la Coppa Italia. Ora l’interesse si è riacceso con forza, ma la trattativa si presenta complessa a causa della valutazione alta del Bologna e della volontà del giocatore di decidere il proprio futuro.
Il Bologna, da parte sua, rilancia con la proposta di inserire Giacomo Raspadori in prestito oneroso come contropartita per facilitare l’operazione Ndoye. Raspadori, reduce dal secondo scudetto in carriera con il Napoli, reclama più spazio e potrebbe trovare nel Bologna un’occasione per aumentare il minutaggio, diventando una preziosa terza punta o sottopunta in una rosa impegnata in quattro competizioni. La formula ipotizzata è quindi un’operazione mista: 40 milioni (o 35 più bonus) per Ndoye e il prestito di Raspadori, senza uno scambio totale ma con un accordo che potrebbe rivelarsi vantaggioso per entrambe le parti. Il mercato resta in divenire e molto dipenderà dalle scelte di Ndoye e dalle strategie del Napoli.
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