Salvatore Esposito

Sul canale YouTube di Napolità è andata in onda una lunga chiacchierata tra Salvatore Pengue e Salvatore Esposito, noto ai più come Gennaro Savastano della Serie TV Gomorra. Tanti i temi toccati con l’attore partenopeo, tra cinema e calcio, che ha parlato anche del capitano del Napoli: “Non so, in realtà, quali sono le dinamiche che hanno portato il nostro capitano ad andare via senza, come dice Giuffredi, alcun tipo di trattativa. Non lo so. Detto ciò, sono convinto che l’annata scorsa ci ha dimostrato che al Napoli deve restare solo chi è convinto, soprattutto perché gli allenamenti e i metodi di Conte non permettono sbavature dal punto di vista mentale. Con Conte, se non ti alleni al 200% sei fuori. Credo vogliano capire fino in fondo che margini ci sono per ricucire e se non ci sono, con tutto l’affetto e rispetto per quello che per me è uno dei migliori terzini in Europa, ce ne faremo una ragione. Che valore ha oggi? Secondo me, sui 20-25 milioni è la cifra giusta. Soprattutto perché ha un contratto lungo e superando i 30 anni comincia quella fase economica di poca rivendibilità e le società difficilmente investono molto su questo tipo di calciatori”.

L’argomento che impazza è sicuramente il sostituto di Osimhen. Su questo, l’attore di Gomorra – tra gli altri – ha le idee chiare: “Se avessi budget illimitato – escludendo colpi impossibili – è Gyökeres. Non mi dispiacerebbe Santiago Gimenez. Non mi meraviglierei se decidessero di prendere un usato sicuro come Lukaku che Conte riuscirebbe a mettere in sesto e che i suoi 15 gol li garantisce. Considerando che quest’anno abbiamo come unico impegno il campionato e la Coppa Italia, direi che va bene”.  

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ESCLUSIVA – Salvatore Esposito: “Micheli continua a dirmi che sono stato decisivo nella trattativa per Kvara”

Durante la chiacchierata tra Salvatore Pengue e Salvatore Esposito è stato toccato anche un aneddoto sull’acquisto di Kvara al Napoli: “Ero all’Hilton Cavalieri a Roma per un servizio fotografico. Caso vuole che c’era Maurizio Micheli e Cristian Zaccardo – intermediario della trattativa – con l’agente di Kvicha. L’agente di Kvicha si avvicinò tutto rosso, emozionato, mi presentai e mi spiegarono chi fosse. Gli feci i complimenti e capii che c’era già profumo di Napoli. C’era qualche difficoltà sulla trattavia e l’appianammo con un selfie mandati a tutti gli amici georgiani. Maurizio continua a dirmi che è stato il mio selfie a dare il ‘la’ per chiudere la trattativa (ride, ndr)”.

L’attore partenopeo, poi, conta anche una grande e sincera amicizia con il sempre partenopeo Dries Mertens e sul suo paragone con Ngonge afferma: “Io e Dries siamo amici, ma al di là di questo, ha il record di gol a Napoli, per me il paragone è un po’ azzardato. Ciononostante, Ngonge è un ottimo giocatore che non ha ancora espresso il suo potenziale”.

DiVALERIA CARDILLO

Capo redattrice per Napolità. Ho iniziato la mia carriera nel giornalismo sportivo immediatamente dopo il liceo, ho acquisito il tesserino da giornalista pubblicista nel 2020 ed ho lavorato in TV, radio e online.

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