C’è molta curiosità attorno alla figura di Giovanni Manna, il neo ds individuato da Aurelio De Laurentiis per il post Meluso. Con un passato importante alla Juventus, ma soprattutto due diverse qualificazioni in Europa League ai tempi del Lugano, proprio dalla Svizzera in queste ore arrivano diversi attestati di stima, e in particolare, in questo caso, a spendere buone parole è il direttore finanziario del club svizzero, Michele Capanna.
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Il direttore finanziario Capanna: “È un giovane rampante che si è costruito la fiducia di chi gli stava intorno”
“Ci ha lasciato 5 anni fa Manna, immagino abbia imparato tantissimo fino ad oggi. Ci ha raggiunto all’età di ventisei anni e sin dall’inizio Giovanni è riuscito a rubare il lavoro. È arrivato come team manager, Zeman lo prese come punto di riferimento all’interno dello spogliatoio. Poi l’anno seguente, il presidente Renzetti gli ha dato fiducia, lui suggeriva dei prestiti e lavorava con gli agente fino a quando è diventato direttore sportivo“. Ha commentato Il direttore finanziario per Radio Kiss Kiss Napoli, aggiungendo poi: “Ai tempi il presidente aveva sempre l’ultima parola e non dava troppa libertà al diesse, ma la prima scelta importante di Manna fu quella di portare a Lugano mister Tramezzani che fece sette mesi impressionanti qualificandosi per la fase a gruppi dell’Europa League.
È molto attento al mondo dei giovani, quando era a Lugano fu uno dei primi nel nostro sistema formativo a voler incontrare tutti i ragazzi dall’Under 16 all’Under 18 per capire chi potesse avere un futuro da professionista. Il suo talento si vedeva già all’epoca, ha tanto intuito. È un giovane rampante che si è costruito la fiducia di chi gli stava intorno. Lui crea relazioni e se ha fatto questo percorso vuol dire che ora è arrivato il momento di fare quel passo in più e di prendersi quelle responsabilità che potrebbe prendere a Napoli”.