L’allenatore del Napoli, Antonio Conte, tornerĂ in conferenza stampa a partire dalle ore 14 in diretta da Castel Volturno. Il tecnico azzurro presenterĂ la sfida di campionato contro il Como, in programma venerdì allo stadio Maradona alle ore 18:30.
Potrete seguire la conferenza in diretta testuale su NapolitĂ con aggiornamenti in tempo reale sulle dichiarazioni di Conte. La partita sarĂ un banco di prova fondamentale per il Napoli, che cercherĂ di mantenere il ritmo alto in vista dei prossimi impegni di campionato.
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13:00 Manca sempre poco all’inizio della conferenza stampa rimani sulla pagina per rimanere aggiornato.
14:00 Conte: Il primo posto si gestisce continuando a lavorare duramente, siamo solo all’inizio è un periodo di assestamento. Chiaramente per noi è importante mettere dei punti in classifica, per stare piĂą tranquilli. Dobbiamo crescere nella mentalitĂ , voglia e a livello tattico, tutte cose che stiamo facendo.
14:02 Ho sempre pensato che Fabregas potesse fare l’allenatore, e il Como ha dei giocatori che potranno avere un grande futuro, hanno anche giocatori di esperienza come Cutrone. Il Como è una squadra che può metterci in difficoltĂ .
14:04 A livello stadi in Italia stiamo ancora indietro è importante avere uno stadio di proprietà , stadi come Maradona e San Siro sono conosciuti in tutto il mondo e penso che devono essere migliorati ma mi dispiacerebbe se diventassero pezzi da museo che servono solo a essere visitati.
14:07 Romulu sta lavorando, stiamo iniziando a lavorare con carichi di lavoro più importanti, è un giocatore integrato alla perfezione con il resto del gruppo e in campo sposta sempre gli equilibri.
14:08 Come tutte le squadre lavoriamo per cercare sempre di migliorare, nelle scelte siamo ancora troppo frettolosi e stiamo lavorando. La voglia dei ragazzi di migliorarsi c’è e vogliono crescere non soltanto a livello tattico ma anche caratteriali.
14:10 Saremo i primi a giocare quindi avremo la possibilità di rimanere primi, per me conta poco ma conta tanto prendersi i 3 punti, vincere sarebbe importante, affrontiamo una squadra importante. La pressione è una cosa che dobbiamo comunque abituarci e sentirla sempre, fa parte di ogni percorso. Stiamo lavorando anche da questo punto di vista per rimanere sempre concentrati e sapere il percorso che dobbiamo fare.
14:16 Sinceramente non ho visto la reazione di Kvara, sicuramente era un pochettino nervoso per alcune decisione dell’arbitro. Però io vedo un Kvara molto coinvolto sia a livello tecnico che emotivo e io voglio questi tipi di calciatori.
14:17 Questione UltrĂ Milan: “Il gradimento mi può solo far piacere, se avessi avuto contatti diretti con queste persone sarebbe stato grave, ma io non le conosco, è un gradimento da tifoso e mi può far piacere per quanto riguarda il mio lavoro anche avendo lavorato per club rivali come Inter e Juventus. L’apprezzamento del sano tifoso a me fa piacere, lavoriamo per questo al di lĂ dei colori. Il calcio è felicitĂ , gioia, condivisione, il motore è la passione sana, questo non dobbiamo mai dimenticarlo, ma poi dobbiamo pensare a fare il nostro meglio”.
14:20 Questa passione è linfa per noi, vedere i nostri tifosi che ci seguono con questa passione ci fa piacere, non ci isoliamo assolutamente. Noi vogliamo condividere con i nostri tifosi dando piĂą del 100%. Il nostro tifoso deve vedere che in ogni partita usciamo con la maglia sudata. Ma si sta creando quest’alchimia ed io non voglio che ci chiudiamo, i ragazzi devono sentirla, deve essere una sana responsabilitĂ .
14:22 Su Amir il discorso è particolare, dissi subito i numeri difensivi in conferenza. Dissi anche che non poteva essere colpa dei difensori aver preso 48 gol, ma dell’atteggiamento di tutti, si difende insieme. Nell’esaltare l’aspetto difensivo di alcuni singoli dico ora che bisogna esaltare i centrocampisti, gli esterni, gli attaccanti, tutti ripiegano ed aiutano.
14:24 Lobotka e Gilmour li ho fortemente voluti, hanno caratteristiche simili, oggi Gilmour è il giocatore che mi sta mettendo anche in difficoltà perché è forte e non sta giocando, ma ha Lobotka davanti, ma stiamo parlando di uno forte, intelligente, vede subito la giocata, anche senza una struttura è uno scozzese forte nei contrasti, nei recuperi, possono giocare insieme.
14:26 Ai ragazzi chiedo di lavorare, se tu chiedi senza lavorare devi sperare nel divino. Io prima di chiedere, metto i giocatori nelle condizioni di fare i 3 punti e li cerchiamo ad ogni partita, questa è la mentalità da portare.
Fine diretta.
Marino: “Non mi sorprenderebbero difficoltà con l’Empoli per il Napoli”:https://www.napolita.it/marino-non-sorprenderebbero-difficolta-empoli-napoli/