Le dichiarazioni dell’agente di Kvara prima, e del padre poi, del fantasista, hanno scatenato un vero e proprio terremoto mediatico. Il georgiano sembrava potesse essere il punto fermo del Napoli di Conte, eppure le loro parole hanno chiuso totalmente ad una sua permanenza in azzurro. Ma come sta vivendo questo momento Kvicha? A rispondere all’interrogativo è stato il ct della Georgia, Wilfried Sagnol, in conferenza stampa.
LEGGI ANCHE >>> Chiellini su Lukaku: “Ha bisogno di una squadra intorno, come era l’Inter”
Sagnol su Kvara in vista del debutto ad Euro 2024
Le condizioni di Kvara
“È normale che un professionista come lui attiri l’attenzione, così come è normale che si parli del suo futuro. Ma so per certo che in questo momento è concentrato al cento per cento sulla Georgia e nemmeno sta leggendo i giornali. Non importa dove io decida di sistemarlo. Se lui sta bene, può fare tutto seguendo il suo istinto. Non deve mai preoccuparsi del domani, gli riserverà sempre qualcosa di buono, ancora di più se gioca un buon Europeo dopo un buon campionato. Sono questioni private. È sempre sorridente, di buon umore. Le chiacchiere sul suo conto non lo influenzano“.
Qual è il merito della Georgia?
“Il merito di tutto il popolo è di avere sempre sognato. Non l’avessero fatto, non sarebbero arrivati allo spareggio. Ma il sogno, per i giocatori, a un certo punto deve finire: a inizio ritiro è stato difficile superare questo stato di euforia, ma ora i ragazzi sono tutti concentrati sulla partita e sul torneo che ci aspetta. Se dobbiamo analizzare i punti di forza della Turchia, restiamo qui ore: mi piace molto Çalhanoğlu, sin da quando giocava in Germania. Ma la pressione è tutta su di loro”.