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Il Napoli che scenderà in campo il prossimo anno sarà, con ogni probabilità, molto diverso da quello visto sinora. Il ds è già cambiato, si attende il tecnico, e si cercano nuovi giocatori per rinforzare la rosa e sostituire i partenti. Tra i possibili protagonisti del Napoli che verrà, c’è sicuramente Walid Cheddira, attaccante attualmente in forza al Frosinone, ma di proprietà dei partenopei. Proprio in merito al suo futuro, l’attaccante marocchino è stato raggiunto in queste ore dai microfoni del Corriere dello Sport.

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Cheddira: “Farò il ritiro, vedremo cosa accadrà”

“Quando scendo in campo penso al presente, non al futuro. Io gioco per il Frosinone e aiuto il Frosinone: vogliamo salvarci. E poi si vedrà. Intanto faccio il massimo, per ogni evenienza. La salvezza è un pensiero fisso. La meritano il club e questi tifosi che sono sempre al nostro fianco. Sarebbe stupido mollare proprio ora. Il mio sogno? Prima la salvezza del Frosinone e poi magari una coppa europea con il Napoli. Sarebbe perfetto“.

Soulé lo porterebbe al Maradona?

“Magari… Ma sapete cosa? Uno come Mati può stare dentro qualsiasi stadio. Mezzi tecnici incredibili, impegno ai massimi livelli”.

Farà il ritiro con gli azzurri?

“Sì, così dovrebbe essere. E poi vedremo cosa accadrà”.

Dopo il 2-2 e i due gol al Maradona, due giorni da turista a Napoli

“Non è la prima volta, conosco bene la città: i miei agenti sono napoletani, Marco Sommella e Bruno Di Napoli, e mio fratello Momo gioca nel Portici in D”.

È stato al murales di Diego ai Quartieri Spagnoli? 

“Sì, certo. E ho mangiato la pizza nel locale di Ciro Immobile”.

Sulla sfida vinta con Osimhen

“Eh, cosa c’entra: lui è tra i cinque centravanti più forti al mondo. Gliel’ho anche detto”.

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