L’atteso abbraccio tra Kevin De Bruyne e il Napoli non si concretizzerà oggi: le visite mediche sono state rinviate, ma si tratta solo di un breve arrivederci. Il club azzurro aveva fissato lo slot a Villa Stuart, la clinica romana dove solitamente si effettuano i test medici prima della firma sui contratti, ma la trafila è stata posticipata a data da destinarsi, presumibilmente dopo gli impegni con la nazionale belga che terranno De Bruyne occupato fino al 9 giugno. La trattativa non è a rischio e c’è totale serenità sul fronte Napoli-De Bruyne, si tratta solo di una questione burocratica legata allo scambio finale dei documenti, non ancora completato come previsto. Entrambe le parti, con i rispettivi legali, stanno limando gli ultimi dettagli prima di dare il via libera definitivo.
IL NODO BUROCRATICO E L’ACCORDO IN LINEA
Fino a pochi giorni fa, qualche dettaglio legato ai diritti di immagine era ancora in discussione, ma si tratta di questioni minime che le parti ritengono di poter risolvere rapidamente. L’accordo di massima è già definito: un contratto biennale con opzione per il terzo anno e bonus alla firma.
DE BRUYNE IN NAZIONALE E LE DICHIARAZIONI DEL PADRE
Il Belgio, con De Bruyne e Lukaku, sarà impegnato nelle qualificazioni ai prossimi Mondiali: il ritiro inizierà a Tubize e le partite in programma sono contro Macedonia del Nord e Galles. Solo dopo questi impegni sarà possibile programmare le visite mediche con il Napoli. Intanto, il padre di Kevin, Herwig, ha aggiunto un po’ di pepe alla vicenda durante la KDB Cup, torneo giovanile in Belgio. Ha spiegato che Kevin sta valutando tutte le opzioni e dovrà prendere la decisione più importante per la sua felicità, confermando che il periodo non è semplice ma che la scelta sarà ponderata con attenzione. L’assenza di De Bruyne al torneo ha fatto rumore, ma il padre ha sottolineato che la maggior parte delle persone capirà la situazione.
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