Khvicha Kvaratskhelia, con la sua classe cristallina, ha lasciato un segno indelebile sia a Napoli che a Parigi. Dopo aver lasciato il Napoli a metà stagione, con un pizzico di amarezza tra i tifosi azzurri, ha contribuito in modo decisivo al trionfo del Paris Saint-Germain, conquistando Ligue 1, Coppa di Francia e una storica Champions League. Nonostante tecnicamente non gli spetti la medaglia dello scudetto azzurro per non aver chiuso la stagione con il Napoli, Kvara sente profondamente quel titolo come proprio. «Considero davvero questo scudetto come mio – ha dichiarato a Sky –. Sono stato a Napoli e ci ho giocato 70 partite, sono fiero di averli aiutati».
IL LEGAME CON NAPOLI E IL RISPETTO PER I COMPAGNI
Nonostante il trasferimento e i successi con il Psg, Kvaratskhelia non ha mai dimenticato la sua esperienza a Napoli e il legame con i compagni che hanno vinto il quarto scudetto della storia azzurra. Ha espresso grande ammirazione per la squadra che ha saputo conquistare il titolo con determinazione e cuore, sottolineando quanto meritassero la vittoria. «Sono stati davvero incredibili – ha aggiunto –. Ho visto tutte le loro partite e penso che meritassero di vincere il campionato. Sono orgoglioso e felice che i napoletani abbiano festeggiato».
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