Elia Caprile, nonostante la stagione complicata del suo Empoli, si sta decisamente mettendo in mostra con delle ottime prestazioni. Il discorso è purtroppo diametralmente opposto per il suo futuro compagno di squadra, Alex Meret, tante volte finito quest’anno nell’occhio del ciclone. Ma cosa accadrà in estate?
L’agente di Caprile a più riprese ha fatto intendere che il suo assistito si sposterà per giocare e non per sedere in panchina. Ricordando che il prestito di Elia scadrà a giugno, e che tornerà quindi necessariamente a Napoli, la società è di fatto dinnanzi ad un bivio. Chi sarà il portiere del Napoli la prossima stagione?
Secondo la Gazzetta dello Sport, l‘ipotesi di una cambio tra i pali non sarebbe del tutto da escludere. Il Napoli del prossimo anno ha la necessità di ricostruirsi su delle certezze, a partire proprio dal tanto discusso reparto arretrato.
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L’ipotesi Caprile per non rivivere un “Zielinski bis”
Questo il punto della situazione secondo il quotidiano sportivo: “Non ci sarà trattativa per Caprile, che rientrerà da Empoli con l’ambizione di poter fare il titolare anche a Napoli. In Toscana ha dimostrato grande personalità e la sua media voto è superiore a quella di Meret (6,31 a 6,16): per il portiere dello Scudetto scatterà il rinnovo automatico di un’altra stagione, ma in estate dovrà rincontrare la società per un nuovo prolungamento. Ma con Caprile in forte ascesa, non è escluso che il Napoli possa decidere di vendere Meret per fare cassa e affidare a Elia una maglia da titolare, magari affiancandogli un altro portiere di esperienza. L’investimento, comunque, è stato vincente: il Napoli lo ha pagato 7 milioni dal Bari (altro club di famiglia) e ora Caprile, 22 anni, vale almeno 10 milioni.
Meret dal canto suo è in scadenza il 30 giugno, ma nel contratto c’è un’opzione di rinnovo al raggiungimento del 70 per cento delle presenze. Di fatto, scatterà in automatico ma il suo agente ha già annunciato che non intende far vivere al suo assistito un’estate come quella di Zielinski: in sostanza, non giocherà col contratto in scadenza, o si allunga l’intesa di almeno due stagioni o chiederà la cessione“.