Fabio Capello, ex calciatore ed allenatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni, ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, parlando del Napoli ed il segnale dato dagli azzurri con gli arrivi di Conte e Lukaku. Un cambio di rotta rispetto al passato per provare a risollevare la squadra dopo le macerie dello scorso anno. La società azzurra un segnale forte lo aveva dato soltanto ingaggiando uno dei migliori tecnici al mondo. Con l’aggiunta di acquisti come Lukaku e McTominay il segnale non solo si è percepito chiaro e forte, ma la rottura rispetto al passato la sottolinea soprattutto con l’arrivo del belga. Un calciatore dall’ingaggio importante e fuori dai parametri standard dal punto di vista anagrafico, anche in ottica di rivendita futura.
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Capello: “Il Napoli con Conte e Lukaku ha dato un segnale”
“La scelta di prendere Antonio Conte come allenatore era un chiaro segnale di cambio di rotta della società, dopo gli errori della scorsa stagione. Intanto il Napoli si gode un Romelu Lukaku che è ancora in grado di fare la differenza. Lui è un fedelissimo di Conte, gioca con entusiasmo e ha ancora ampi margini di miglioramento. Perché l’attaccante belga è arrivato gli ultimi giorni di mercato e deve ancora rifinire la condizione. Ma pur non essendo al top riesce lo stesso a fare la differenza. Lui non è certo un giocatore agile, soprattutto in momenti in cui non è fisicamente al 100%, ma con la forza e la potenza che possiede può sempre decidere una partita. Marcarlo, per un difensore, è un problema proprio perché con il suo strapotere fisico ti mette sempre in difficoltà”.