Finisce 1-1 il posticipo della 35esima giornata di Serie A tra Udinese e Napoli. Gli uomini di mister Calzona, in vantaggio grazie al gol di Victor Osimhen fino al 92esimo, vedono nuovamente sfumare i 3 punti dopo la rete di Success nei minuti finali (a distanza di un anno dalla sua ultima marcatura). Un pareggio amaro che di fatto complica quasi irrimediabilmente le speranze di arrivare in Europa League. Di seguito la conferenza di Calzona sul match del Bluenergy Stadium.
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La conferenza di mister Calzona dopo il pareggio di Udine
Questo il resoconto della conferenza stampa postpartita di Udinese-Napoli:
“Noi non siamo fatti per la guerra in area, però è chiaro che a volte capita succedano cose così. È già la terza volta che capita sotto la mia gestione, purtroppo non siamo preparatissimi sotto questo aspetto”.
Che cosa pensa di questa Udinese?
“Non mi sarei mai aspettato di vedere l’Udinese in questa posizione. Le annate certe volte girano in un modo particolare, come per l’Udinese, ma ha ancora la possibilità di salvarsi”.
Perché non è riuscito a salvare questo Napoli?
“Perché è un’annata con tantissimi problemi. Un mese di partite ogni 3 giorni non ci ha aiutati. Siamo partiti veramente da lontano, tante cose sono migliorate, altre sono invece peggiorate. Rincorrere il risultato non ci aiuta, anche il pensiero alla prossima stagione non aiuta. La squadra mentalmente l’ho trovata in una situazione disastrosa, però non è una scusante. Ormai è andata così e dobbiamo almeno dare una piccola soddisfazione al nostro pubblico in queste tre partite”.
Come valuta il lavoro finora svolto?
“Se fosse stato settembre, con quaranta giorni di ritiro, sarebbe stato spettacolare. Quando giochi 7 partite in 21 giorni non è facile incidere nel modo giusto per rientrare nella zona importante. Sicuramente noi abbiamo dato il massimo e daremo il massimo fino all’ultima partita. A me non piace andare in vacanza prima, domani torneremo ad allenarci e a preparare la sfida con il Bologna”.