Emanuele Calaiò, ex attaccante del Napoli, ai microfoni di ‘Campania Sport1 ha parlato di un aneddoto su Politano e del rendimento di Romelu Lukaku: “Ho incontrato Politano a fine partita. Gli ho detto: ‘Matteo, complimenti’. Lui mi ha risposto stremato: ‘Guarda, Manu, sto a pezzi, con la lingua di fuori. A stento riesco ad uscire dallo stadio’…
Politano è generosissimo: in campo, dà sempre tutto. Per lui che è un esterno d’attacco, fare l’esterno a tutta fascia non è qualcosa di scontato. Era andato via dall’Inter proprio perché Antonio Conte gli faceva fare il quinto di centrocampo e la cosa non gli piaceva, mentre adesso, pur di giocare, si è sacrificato e continua a farlo ogni domenica. Dà anima e corpo per la maglia”.
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Calaiò su Romelu Lukaku
“Sembra un caso, ma non lo è: quando segna Romelu Lukaku, i tre punti vengono sempre. Lukaku è questo: o trova la partita sottotono e ti fa giocare con un uomo in meno, o è in giornata e può fare la differenza. Ha fatto più assist di tutti, in campionato: è tanta roba”.
Ha terminato: “Oggi ho visto Lukaku fare di più, andare in profondità, entrare nel vivo della manovra, cercarsi con Giacomo Raspadori… Avere Billy Gilmour in campo lo avvantaggia molto, perché verticalizza subito ed ha il lancio lungo. La punta deve fare i gol, e vale anche per Lukaku: è lui che deve determinare nel rush finale”.