Gianluigi Bagnulo di Sky Sport ha rivelato a Radio Marte: “La trattativa per portare De Bruyne al Napoli è molto complicata, ma il tentativo è concreto”. I contatti tra il giocatore e il direttore sportivo Manna proseguono da settimane. Il Napoli avrebbe offerto un contratto biennale al belga, ma i nodi da sciogliere sono principalmente due. Il primo ostacolo è economico, considerando l’attuale stipendio da star al Manchester City, sebbene le recenti vicende infortunate e l’età (34 anni) possano portare il giocatore a rivedere le pretese.
IL FATTORE FAMIGLIA: L’OSTACOLO PRINCIPALE
Bagnulo ha sottolineato: “Il nodo principale è la famiglia”. De Bruyne è un uomo riservato, con figli nati a Manchester e abituati a un contesto di privacy assoluta. Trasferire l’intera famiglia sarebbe un’operazione complessa, nonostante il fascino esercitato dall’Italia. Il legame sentimentale con il nostro Paese esiste: si è sposato a Sorrento con Mertens come testimone, e apprezza il clima, il cibo e la possibilità di una nuova sfida sportiva. Tuttavia, la decisione finale dipenderà soprattutto dalla valutazione di questi aspetti personali.
LA COMPETIZIONE E IL VALORE TECNICO
Non mancano i competitor: “C’è il Liverpool, ma per un’icona del City sarebbe strano finire ai rivali”, ha osservato Bagnulo. Nonostante gli infortuni della stagione, De Bruyne resta un giocatore di livello assoluto: “In Italia farebbe la differenza a occhi chiusi, spaccherebbe il campionato”. Un paragone con McTominay, pur apprezzato, è impietoso: il belga rappresenterebbe un salto di qualità incontestabile per qualsiasi squadra italiana, Napoli in primis. La palla ora è al giocatore, che dovrà ponderare attentamente la scelta tra continuità in Premier League e l’avventura nel calcio italiano.
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